Oggi non si pensa più che le vitamine siano da sole in grado di proteggere da tutti i mali ma ci si rende conto che tramite l'alimentazione vengono fornite sostanze benefiche per l'organismo. Lo stesso vale per l'occhio: si tratta principalmente di sostanze che hanno azione antiossidante, ma anche altre con capacità protettiva sulle cellule, contenute principalmente in frutta e verdura. La nostra alimentazione normale e dovrebbe prevederne un apporto sufficiente, circa una porzione al giorno. Nelle verdure dovremmo cercare prima di tutto la luteina, che si andrà a localizzare nella retina e nel cristallino.Quest'ultima la troviamo nei cavoli, broccoli, spinaci, peperoni e in genere nei vegetali con foglie verde scuro.
Se preferiamo un tocco di freschezza ed esoticità possiamo cercare la luteina in mango, papaia e kiwi, nonché nelle più nostrane pesche o nello zafferano. Tra gli alimenti di derivazione animale proprio nel pesce si trovano elevate quantità di acidi grassi tipo omega-3 (anche il tonno in scatola va bene).
La vitamina E si trova negli oli vegetali ma anche in abbondanza nei cereali interi in genere, nei legumi, nelle nocciole, broccoli, cavoletti di Bruxelles, verdure a foglia verde e nelle uova. La vitamina A la troviamo già pronta nel fegato, nelle uova e nel latte, in zucche, zucchine, carote, nei vegetali ad elevato contenuto di pigmenti e nella frutta e ortaggi di colore giallo-arancione. La vitamina C è presente in grande quantità negli agrumi, nei pomodori, patate, broccoli, peperoni ed altre verdure verdi e gialle, ma anche nella frutta come mele, banane e nei frutti di bosco. Agrumi e frutti di bosco, soprattutto fragole e mirtilli, oltre la vitamina C, contengono grandi quantità di flavonoidi, che aiutano i sistemi antiossidanti dell'organismo. Lo zinco possiamo trovarlo nei frutti di mare, soprattutto nelle ostriche, uova, fegato, carne di manzo e d'agnello. Per i vegetariani ricordiamo che è presente nel germe di grano, nel lievito di birra e nei semi di zucca. Una nota particolare riguarda il selenio.